Street style

ROMA
PARIS
NEW YORK
MOSCOW
MILANO
BERLIN

what do you think about this street style in different city of fashion?
(done using looklet.com)
bye

Xmas


buon natale!
feliz navidad!
bon noel!

ready to wear Spring 2010

a little bit of fashion for xmas!!!!


1 givenchy
2 balenciaga
3 chanel
4 balmain
5 alexander mc queen


1 salvatore ferragamo
2 bottega veneta
3 givenchy
4 jil sander
5 valentino
6 versace

My favourite fashion show is the one of GIVENCHY. I think that this optical theme is fantastic and I also love the contrast black\white.
I also love alexander mc queen because his fashion show seems a runway of different animals and I think his dresses are like art!
I like most the second photo because it makes me think more to spring and summer and because I love white, grey and light pink!
what do you think about it?

happy christmas to everybody!
bepa

agyness deyn

(lei per m.j.)
(voglio la sua "sciarpa" e le sue scarpe!!!!)



è semplicemente fantastica... non è di una bellezza comune ma un po più androgina rispetto a molte sue colleghe! e ha uno stile personalissimo!

profumeria..



speravo che in profumeria le commesse fossere obbligate a conoscere ogni profumo per poter soddisfare i gusti di tutte le clienti!
se una cliente si presenta dicendo che adora i profumi fruttati non puoi farle sentire 10 profumi di cui forse 2 erano fruttati.. dovresti conoscere così bene le fragranze da indirizzare la cliente verso qualcosa che possa davvero essere del suo gusto. il lavoro della commessa della profumeria non è quindi solo il vendere ed essere carini con chi arriva ma va molto oltre. si basa sull'olfatto e sul cercare di capire che tipo di fragranza può calzare sulla persona che ti trovi davanti.
proprio per questo ho rivalutato questo lavoro! adoro i profumi e ci perderei la testa a sentirli tutti quindi una commessa come quella di cui parlavo prima secondo me è piuttosto incompetente!
il mio profumo preferito è J'adore ma odio quelli che lasciano una scia di dolciastro orrendo come per esempio alien e molti altri che sembrano fatti solo per essere sentiti dagli altri!

voi che profumi preferite?

ecco cos'è il mal d'africa!

Il mal d'africa è tornare a casa dopo un settimana fantastica e trovare qui la pioggia, la gente che fissa l'orologio e sempre di fretta, la gente scontrosa e antipatica solo a guardarla a prima vista, la città grigia e cupa e priva di bei colori sgargianti.

Le persone in africa hanno dei TEMPI STRANI... non ho capito a che ora aprono e chiudono i negozi perchè al mattino erano a aperti anche da presto e alla sera alle 10\11 non erano ancora chiusi: quando sei al ristorante e ti dicono che per una portata particolare aspetterai circa 30 minuti e li guardi un po stizzito ti dicono " ma dai intanto chiaccheri e ti diverti, non ti preoccupare!" e in realtà poi aspetti un 'ora: quando dicono che la banca apre alle 8.30 poi ti dicono alle 9 e poi alla fine apre alle 9.15: in tutti questi casi capisci che il tempo è visto in maniera completamente diversa e non ha tutta quell'importanza!

Il TRAFFICO è un altra cosa che mi ha colpito.. in senegal si guida con il cuore e l'esempio degli altri: con il cuore negli incroci in cui si passa così come viene e seguendo quello che hanno fatto gli altri seguendo nelle strade sterrate i segni di altre ruote per evitare le buche più grandi e pericolose. se ci si lamenta di milano sicuramente è molto meglio di dakar dove pare che la gente preferisca fare almeno una decina di chilometri per arrivare verso il centro piuttosto che prendere la macchina e dove sembra che la coda sia perenne!

Per i senegalesi noi siamo TOUBAB (si legge tubab) che significa bianchi ma non è detto come aggettivo razzista ma più che altro con curiosità verso i turisti tanto diversi dai solito volti e soprattutto da bambini che sorridono, salutano e cercano distringerti la mano! una signora ha fermato il nostro autista chiedendo se poteva vederci meglio perchè da quel posto non passano molti toubab e voleva osservarci un pochino!!! l'unica cosa strana era sentirsi ridere dietro credo per i pantaloni che indossavo, ovvero pantaloni lunghi con il cavallo basso!

La gente è generalmente vestita molto COLORATA credo grazie ai colori delle città e dei paesaggi che influenzano la scelta di queste persone, ma credo anche per evitare un pochino il caldo! i vestiti tradizionali lasciano scoperta una spalla che viene mostrata con finta innocenza da donne spesso molto belle per quanto molto prosperose e invidiabile è il turbante che si fanno in testa. credo sia una sciarpa legata attorno alla testa spesso solo per coprirsi, spesso invece come ornamento con fiocchi che pendono dalla testa! avrei tanto voluto farmi spiegare come si fa ma non ho trovato nessuno con cui potevo essere almeno così in confidenza da chiedere!

Un altro elemento importante è il RUMORE. già dal primo momento in cui aprivo gli occhi quando ero a Saint Louis iniziavo la giornata sentendo i versi dei montoni, il pasticcio che proveniva dal mercato del pesce,dalla parte opposta del fiume non troppo distante dall'albergo, la voce delle preghiere proveniente dal minareto, le macchine in condizioni pessime con marmitte rombanti. la gente, generalmente abituata al rumore quasi costante, parla un po più ad alta voce e così crea altro rumore insieme a tutto il resto!

Ritornerei ora! é bellissimo!
adieux a toubab e non

back from Senegal!

tornata dal senegal ecco un po di foto!
è stato un viaggio fantastico!






waintin for africa!

next friday I'm gonna go to Africa, in Senegal, with my father.



We will do a little tour going in dakar, pink lake and some natural parks in the country. the temperatures in Dakar are between 20° and 34° and so I will also sunbathe!!!!!
My father promises me that he will teach me how to use his professional camera so I will upload some african photos!
i'm really happy about it!!!!!
bye

domenica mattina



ascolto musica francese orrenda trovata sulla playlist best new french delle radio di deezer.com, mi strofino gli occhi perchè svegliarsi del tutto la domenica mattina è sempre veramente difficile, spero di non avere la febbre ma sono fiduciosa, non vedo l'ora di prendere il treno e ritornare a pavia dove il mio ragazzo mi aspetterà in stazione, mi metto in una posizione che mi sembri comoda e aspetto con ansia il pranzo.

questa settimana sarà un po' disastrosa tra l'inizio settimana e la fine a studiare ma in mezzo ci sarà una festa a casa mia probabilmente a tema! vedrete le foto! spero che venga bene!
adieu

PS ho visto il film julia\julie e mi è piaciuto moltissimo! lo consiglio a tutte le donne appassionate di cucina!

halloween



(me and my friend Gaia)


last HALLOWEEN PARTY in pavia!

looklet addicted

check my page on looklet.com
http://looklet.com/user/154707







i love this site and i would play with it all the day!!!

loving Christo

Parigi - pont Neuf


Australia


Milano - piazza Duomo



Vorrei impacchettare come ha fatto lui il Torrazzo di cremona!!!!!

personal shopper

pochi giorni sono andata con un'amica a fare un giro pro shopping a milano e davanti alla sua richiesta "vorrei anche una giacca per l'inverno corta" ho fatto passare tutto il negozio e le ho trovato una cosa che poteva essere nel suo gusto e che per di più le stava molto bene! ecco perchè mi sono ritrovata a pensare che fare la personal shopper potrebbe essere uno sbocco alla mia LAUREA in LINGUE.
per questo cito questo articolo.


Voglio fare la personal shopper
in UnoDueTrend (da http://donna.libero.it/unoduetrend/voglio-fare-la-personal-shopper-ne1940.phtml)

Tutte pensano di essere in grado ma poche hanno davvero la preparazione giusta. Che cosa occorre sapere per diventare consulente per gli acquisti? Si può trasformare un hobby in una professione?

Personal shopper: una figura professionale nuova e sempre più richiesta, molto ambita dalle donne di tutte le età. Si può trasformare un hobby in una professione? Assolutamente sì. Ma non tutte possono diventare delle brave consulenti, essere vittime dell'acquisto compulsivo non basta. Si può unire però l'utile al dilettevole anche perché chi non ama la moda e i negozi non potrà fare questo lavoro conla dovuta passione. Ecco tutto quello che c'è da sapere.

Che cosa fa
Una personal shopper è una consulente per gli acquisti. Come un'amica, ma decisamente professionale e imparziale. Accompagna le donne e gli uomini a fare shopping con lo scopo di far risparmiare loro tempo e denaro. È richiesta soprattutto negli hotel, come servizio ai clienti.

Cosa deve sapere
Le lingue innanzitutto. Il suo lavoro è soprattutto con gli stranieri, che non conoscono la città, hanno pochi giorni per visitarla e meno ancora per fare acquisti. Poi deve essere un'esperta di moda e trend, deve avere contatti con le migliori boutique della città e deve sapere dove tovare capi firmati ai prezzi migliori.

Come si deve preparare
L'aggiornamento deve essere continuo e quasi quotidiano. Una personal shopper come si deve dev'essere una vera cool hunter. Deve saper individuare i nuovi trend, deve leggere montagne di riviste femminili, deve sapere tutto di moda e deve consocere alla perfezione le utlime collezioni dei più grandi stilisti.

Doti innate
Occorre avere alcune qualità che non si imparano necessariamente sui banchi di scuola. Oltre e un ottimo occhio per i trend, una personal shopper deve saper entrare in sintonia con il/la cliente in brevissimo tempo. Deve capire che cosa serve realmente all'acquirente, che tipo di uso farà di quel prodotto, come lo indosserà, in quali occasioni. E deve saper cogliere la personalità di chi le sta di fronte. Spesso chi fa acquisti da solo compra sempre lo stesso genere di capi. Sta alla personal shopper dare la dritta giusta individuando quel lato del carattere che non ancora emerso e che la moda può mettere in luce.


Per cominciare
Iniziare è sempre dura. Magari i primi mesi è meglio tenere in piedi un secondo lavoro per arrivare a fine mese. Si comincia mettendo online un sito internet bello e professionale e indicizzandolo sui motori di ricerca. Poi si fanno stampare dei biglietti da visita con tutti i vostri dati, sito compreso, e si distribuiscono a hotel e negozi e outlet, per iniziare a creare una rete di contatti. I tour operator possono essere un ottimo veicolo.

Naturalmente una personal shopper dev'essere capace di intavolare una conversazione su argomenti diversi, dev'essere sorridente e cortese e anche un po' psicologa. E soprattutto deve amare il proprio lavoro. Se lo shopping è una torturae non un piacere, meglio fare altro.


sicuramente tra le doti servono diplomazia - essere molto aggiornati - stare in contatto con moltissimi negozi - una grande pazienza - conoscenza della città in cui si lavora.


avrò un futuro da personal shopper???????????

today

desideri dai miei viaggi per siti di vestiti
(dal sito http://www.missselfridge.com/webapp/wcs/stores/servlet/TopCategoriesDisplay?storeId=12554&catalogId=20555)



canzone del giorno
(sentita dalla pubblicità dell'enel)



foto del giorno

( Courtinat )

la moda italiana è da veline?

secondo Suzy Menkez la moda italiana è diventata da veline e la causa di questa orribile mancanza di stile in alcune passerelle sarebbe causata da BERLUSCONI! le sfilate in questione, secondo la giornalista dell'herald tribune, sarebbero quelle di emporio armani, pucci e bottega veneta considerate tutte firme di stile e eleganza italiana tra le più conosciute nel mondo. pare che questi abiti incriminati siano considerati troppo volgari e folli per rivestire il trend di eleganza considerato d'"obbligo" in queste sfilate normalmente.
secondo me questa voglia di colori e di svestirsi è piuttsto normale in sfilate per l'estate e sopratutto non così volgare e folle come è stata ritenuta da questa giornalista! inoltre credo che attribuire la colpa a berlusconi e e alle faccende di quest'estate sia cercare un pretesto per criticare gli abiti, considerati forse di cattivo gusto per l'opinione di questa persona. gli affari dell'italia sicuramente influenzano gli stilisti italiani, ma non credo che berlusconi e tutte le ragazze con cui l'abbiamo visto nelle foto siano stati una fonte di ispirazione per la moda. per dimostarvelo qui sotto troverete un collage di alcuni outfit delle sfilate in questione.
che ne pensate?



P.S. molti di questi vestiti sono splendidi e mi fanno venire voglia di estate di nuovo!!!!
P.P.S. come mai gli stilisti dovrebbero prendere come modello le veline che oltre al loro fisico non mostrano un minimo di personalità e intelligenza? o peggio ancora prendere le vicende di berlusconi e quindi come modello presumibilmente delle escort????

shoes wish list



(dall'alto a sinistra)
1 givenchy - un po di pelo nero per riscaldare il piede
2 ysl - il tacco è il protagonista
3 prada - per alzare la cresta sul piede
4 matthew wiliamson - un tocco di beige su un sandalo alto
5 chloè - una specie di borchietta molto minimal
6 bottega veneta - lo stivaletto fatto sul modello della scarpa classica da uomo

PS forse le mie preferite sono la numero 2 e 5

( collage fatto con le foto di http://www.style.it/cont/moda/sfilate/scelti-per-te /sfilate-scarpe-ai-09-10)